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Notizia

May 26, 2023

L'ingegnere

Le ispezioni con visione artificiale mediante telecamere possono occasionalmente causare problemi di riconoscimento se il prodotto e lo sfondo hanno un contrasto cromatico troppo ridotto. In questi casi, le termocamere possono rappresentare una soluzione pratica, soprattutto se il prodotto ha una temperatura diversa da quella del mezzo di trasporto.

In molti casi tali differenze di temperatura sono causate dal processo di produzione. Le applicazioni di stampaggio a iniezione sono ideali a questo scopo, perché qui i pezzi prodotti escono dalla macchina a una temperatura relativamente elevata.

Alla German Rubber Conference DKT 2018 a Norimberga, due aziende austriache hanno presentato una possibile soluzione in questo ambito.

L'azienda austriaca MAPLAN GmbH è un produttore di presse ad iniezione attivo a livello internazionale. Con 230 dipendenti in tutto il mondo, l'azienda produce circa 280 macchine e presse per lo stampaggio a iniezione di elastomeri all'anno, il 99% delle quali viene esportato in più di 60 paesi. All'inizio di luglio 2018, lo specialista dello stampaggio a iniezione ha presentato a Norimberga un'applicazione che includeva una termocamera FLIR Serie A.

Immagine termica Teledyne FLIR A615

Sistema pianificato per la conferenza DKT

Per la fiera DKT di Norimberga MAPLAN ha pianificato la produzione in loco di gadget per i visitatori della fiera. L'azienda produceva etichette per bagagli in gomma personalizzabili in una linea di estrusione; sono stati poi riposizionati da un robot ed etichettati utilizzando una stampante a getto d'inchiostro.

Come per molti altri progetti, MAPLAN ha lavorato a stretto contatto con RELISTE GesmbH come integratore per implementare questa soluzione di automazione. RELISTE offre prodotti di alta qualità ai propri clienti sul mercato austriaco da oltre 45 anni, mentre RELISTE Vision Group, fondato nel 2008, lavora come integratore di termocamere FLIR nel settore dell'automazione.

BASSO CONTRASTO: LA TEMPERATURA COME SOLUZIONE

Nel sistema progettato, i deboli rapporti di contrasto tra nastro trasportatore e prodotto si sono inizialmente rivelati una sfida. In un'applicazione pick and place convenzionale, un robot doveva rimuovere le etichette per bagagli dal nastro trasportatore e posizionarle per la stampa con una stampante a getto d'inchiostro, che alla fine avrebbe dovuto personalizzare le etichette per i visitatori dello stand.

Il robot dovrebbe ricevere informazioni da una telecamera sulla posizione del prodotto sul nastro trasportatore. Ma con le etichette per bagagli grigio chiaro su un nastro trasportatore grigio chiaro sono sorti subito dubbi sulla stabilità funzionale quando si utilizzava una telecamera visiva.

RELISTE ha proposto una soluzione insolita ma pragmatica: "Invece di una telecamera visiva convenzionale per il riconoscimento dei prodotti, abbiamo proposto una termocamera FLIR", spiega il Dipl. L'Ing. Thomas Trauttenberg, amministratore delegato di RELISTE.

Teledyne FLIR A615

(La FLIR A615 fissa è conforme a un'ampia gamma di standard, rendendola un dispositivo plug-and-play per software di visione artificiale di terze parti)

Analisi esperta di componenti di forma complessa

Il modello consigliato da RELISTE era una FLIR A615, che offre una risoluzione termica 640 × 480. "La termocamera non utilizza la luce visiva, ma la radiazione termica risultante dal processo di estrusione per un rilevamento affidabile del prodotto. La soluzione ci ha convinto perché era molto semplice e ha funzionato fin dall'inizio", aggiunge il responsabile tecnico di MAPLAN Rudolf Eisenhuber.

"L'elevata risoluzione dell'immagine termica della FLIR A615 consente anche l'analisi della qualità, che vorremmo dimostrare in futuro con parti stampate a iniezione più complesse."

Per il futuro MAPLAN e RELISTE stanno valutando la possibilità di un'ulteriore valutazione delle informazioni termiche per le macchine per lo stampaggio a iniezione della gomma. L'uso di una termocamera potrebbe anche fornire informazioni aggiuntive sulla qualità di un prodotto. Questo metodo è particolarmente interessante per componenti di forma complessa. A questo proposito, la tecnologia di imaging termico FLIR potrebbe contribuire a ottimizzare il processo di stampaggio a iniezione.

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